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lunedì 11 luglio 2011

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:

                                                                                                                                                                                                “Un’idea in Comune”

LISTA CIVICA PIANORO

Gruppo Consiliare



ORDINE DEL GIORNO



SOSTEGNO DEL COMUNE DI PIANORO ALLE PERSONE DISABILI E ALLE LORO FAMIGLIE  IN MERITO AL DIBATTITO, AVVIATO RECENTEMENTE A LIVELLO NAZIONALE SULLE POLITICHE A FAVORE DELLA DISABILITÀ, PER UNA RAPIDA RISOLUZIONE DEI  GRAVI PROBLEMI ANCORA ESISTENTI.



IL CONSIGLIO COMUNALE DI PIANORO



tenuto conto



del dibattito nazionale sulle politiche a favore delle persone con disabilità, delle istanze emerse tra le associazioni a tutela di queste persone e delle loro famiglie,



prende atto e valuta che:



- Intorno alle persone con disabilità ed alle loro famiglie si sta costruendo una campagna denigratoria mediatica che trova terreno fertile in una società, sempre più impaurita e vulnerabile, che viene spinta verso individualismo ed intolleranza, generando un clima che non favorisce il rispetto dei diritti umani e l’inclusione sociale di nessuno;



- I tagli lineari ai fondi e alle risorse destinati alle politiche sociali, alla non autosufficienza, alle politiche della famiglia, alla spesa sanitaria ed all’istruzione, in assenza della ridefinizione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) e della definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS), stanno determinando la seria compromissione dei diritti delle persone con disabilità e la continuità nell’esercizio di diritti e servizi fondamentali, destinata ulteriormente a peggiorare nel prossimo futuro;



- Nonostante la ratifica della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità con L. 18 del 2009, non vi sono stati, in questi due anni, apprezzabili interventi normativi e programmatici volti al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie, che sempre più sono costrette a rivolgersi alla Magistratura per l’esigibilità dei propri diritti nei più svariati ambiti;



-E’ chiaro che l’attuale situazione socio-economica, politica, culturale e le sue ripercussioni stanno avendo drammatici effetti sui sistemi di welfare nazionale, regionali e locali e sulle condizioni di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie, già oggetto di un progressivo impoverimento ed ulteriormente vessate da aumenti per la compartecipazione al costo dei servizi, mettendo inoltre a serio rischio la continuità dei servizi ed il mantenimento dei livelli occupazionali. 



esprime

Solidarietà alle persone disabili e alle loro famiglie in questa loro richiesta di miglioramento delle condizioni di vita e di inclusione sociale piena





richiede, in maniera prioritaria



1) il ripristino delle risorse a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie, dal Fondo Nazionale sulle Politiche Sociali e dal Fondo Nazionale sulla non autosufficienza, nonché di quelle necessarie a tutti i vari livelli;



2) la revisione dei livelli essenziali sanitari e sociosanitari fissati nel 2001 riaprendo la discussione sul testo approvato nel 2008 e la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali, già indicati dalla L.328/2000, e aggiornando il dibattito sul concetto di “livello essenziale” alla luce dei nuovi paradigmi e concetti introdotti dalla Convenzione ONU;



3) la predisposizione, da parte dello Stato di indicazioni programmatiche pluriennali in materia di politiche rivolte alle persone con disabilità;



4) l’omogeneizzazione a livello nazionale dei criteri di compartecipazione al costo dei servizi nel rispetto del principio dell’evidenziazione della situazione economica del solo assistito e del contributo economico simbolico e sostenibile;



5) la revisione del sistema degli accertamenti dell’invalidità civile, stato di handicap e disabilità come previsto dall’art. 24 della L. 328/00 e la rivisitazione del piano straordinario delle visite con la consultazione delle Associazioni al fine di individuare le strategie per migliorare il sistema;



6) il ripristino dei pagamenti delle prestazioni senza alcun ritardo per la gestione dei servizi;



7) L’urgente riconvocazione dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità (istituito con L. 18/09 e convocato ad oggi una sola volta nel dicembre 2010) al fine di avviare, concretamente, il monitoraggio della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità nel nostro Paese;





Daniela Mignogna

Lista Civica UN’IDEA IN COMUNE –PIANORO -

Pianoro 6 LUGLIO 2011

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