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lunedì 8 agosto 2011

POSTIAMO DAL SITO DI RADIOCITTADELCAPO.IT:

Lavoratori Geco. Giovedì davanti alla Prefettura

8 ago. – I lavoratori della Coop Geco saranno davanti alla Prefettura giovedì prossimo, 11 agosto, per far conoscere anche al Prefetto la situazione di gravissima incertezza in cui si trovano i 155 lavoratori della cooperativa che fa parte del consorzio Epta e che da oggi si trova in liquidazione volontaria. Il consorzio Epta non ha infatti pagato Geco e si trova a sua volta in uno stato di grave dissesto economico, si parla di un buco di 800 mila euro; a sua volta Epta andrà in liquidazione volontaria da settembre. Si tratta di educatori ed educatrici che lavoravano nelle coop Nuova Sanità e Apad e che nel maggio 2010 hanno dato vita a Geco. Da tre mesi queste persone non percepiscono un euro e attualmente stanno lavorando gratis.
I lavoratori in queste due settimane, dal momento in cui hanno saputo che le cose stavano precipitando, hanno attuato diverse iniziative. Si sono presentati all’assemblea di approvazione del bilancio di Epta, hanno incontrato Legacoop venerdì scorso e mercoledì 10 agosto incontreranno le cooperative che fanno parte dell’Ati (associazione temporanea d’impresa) per capire come si potranno redistribuire i servizi di Geco tra le altre cooperative. Su questo incontro pesa, in negativo, la recente vincita della gara per i servizi di sostegno all’handicap nelle scuole indetta dal Comune da parte della coop Il Quadrifoglio di Pinerolo (To) e contro cui Dolce e Cadiai hanno fatto ricorso al Tar.
Nell’incontro nella sede di Legacoop è stato preso l’impegno per vigilare sul mantenimento dei livelli occupazionali. Più complicato il tema del recupero degli stipendi; se la liquidazione volontaria dovesse tramutarsi in coatta i lavoratori potrebbero accedere al fondo presso l’Inps per recuperare parte di quello che li spetta.

Qui vi riportiamo il link dove potete ascoltare le interviste a Mariarosa Di Marco educatrice e rsa USB Coop.GECO e Doriana Ballotti Legacoop
http://radio.rcdc.it/archives/lavoratori-geco-giovedi-davanti-alla-prefettura-84593/

2 commenti:

  1. BUON GIORRRRRRRNO BOLOGNA!

    un'altra giornata di cacca vero? nessuna novità per me e i miei collegs? e i desparecitos? no perchè ci sarebbero perecchi indignados che li cercherebberos...approposito, chi ci deve dei soldi? Epta e New Sanity giusto? tra quota sociale e stipendi devo avere almeno...fammi pensare..più di.4.100. Se li avessi potuti mettere via, mi sarei potuta fare una bella vacanza con la mia famiglia, o pagarmi le bollette, il condominio,i libri per settembre della scuola della bimba...sono sulle 250...poi c'è la rata ammazzatutti della casa altre 500, poi c'è la benzina per andare a lavorare..una media di 40 euro a settimana ( sai Bologna, devo fare gli accompagnamenti ai ragazzi oltre che gratis, con la mia macchina e a mie spese...), poi c'è la spesa, e il campo solare..quest'anno è aumentato..per tutta l'estate a 78 euro a settimana sai che sono quasi 500 euro? fortuna che i miei figli stanno bene di salute, ho solo il dentista per il piccolo, per 4 anni, io me la cavo ma devo scappare adesso altrimenti arrivo in ritardo al lavoro e non vorrei mi licenziassero...oggi c'è l'equipe con le assitenti sociali e dobbiamo dire agli utenti che per loro non ci sono più i contributi, non rientrano nella graduatoria...penso,Cara Bologna, che non sono mai arrivata a tanto: andare a lavorare gratis, avere un debito così alto,e dover lavorare per gente che alla fine è messa meglio di me perchè almeno ha la borsa lavoro!

    gina ( giramenti di vah)

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  2. p.s. giornalisti che venite a spulciare, benvenuti e ... Vi voglio dare l'idea per un titolo:

    "c'era un tempo una società schiavista...che è tornata! i nuovi schiavi!"
    g.v.

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