Visualizzazioni totali

venerdì 28 ottobre 2011

SABATO 29 OTTOBRE ALLE ORE 21 NO CUT DAY 3, VI ASPETTIAMO:


NO CUT PARTY 3 "FESTA DELL'ORGOGLIO EDUCATIVO", VI ASPETTIAMO:
Questo Sabato eventone al TPO
Tanta musica per sostenere una causa molto importante I tagli al welfare.
Serata organizzata da lavoratrici e i lavoratori delle cooperative sociali colpite dai tagli al welfare del distretto di Casalecchio di Reno ( Bologna)
Si occupiamo di minori a rischio, di handicap grave e lieve nel tempo scolatico e nel tempo libero... ma non sanno ancora per quanto!

Il 29 ottobre la notte bianca dell'orgoglio educativo presso il TPO che ospiterà per la terza volta il "no cut day".

Musica, bar e tanta socializzazione come nei passati appuntamenti ma anche meglio.



Il programma della serata prevede esibizione live di


Non sono un ginecologo ma ci do un'occhiata lo stesso (NSG)

Turbo folk funky groove


le Tette Biscottate

Post punk / Punk / Thrash


Le 3Mende

ska


Delenda Noia

Elettronica / NewWave


Etnia Supersantos

beach Pop



A Seguire dj Set per tutta la notte con

Dj Rox (rock etnica reggae)

Dj Anne Bonnie (electro funky indie)

giovedì 27 ottobre 2011

IMPORTANTE INIZIATIVA DI DISABILI E FAMIGLIE SABATO 29:


FLASH MOB BOLOGNA!



IMMOBILI PER 4 MINUTI SDRAIATI A TERRA CONTRO I TAGLI A SPESE DEI DISABILI E DELLE ISTITUZIONI VOLUTI DAL GOVERNO.



Sabato 29 ottobre ore 16:00 Piazza Nettuno.



Programma:

1 – Trovarsi in Piazza Del Nettuno il 29.10.2011 alle 16.00

2 – Alle 16 una PERSONA suonerà un fischietto

3 - Appena sentiremo il suono chi può si SDRAIERA’ per terra o ci immobilizzeremo nella posizione in cui ci troviamo per 4 minuti

4 - Finiti i 4 minuti sentirete nuovamente il suono del fischietto ci alzeremo e riprenderemo a muoverci normalmente. 

Grazie per la partecipazione.

mercoledì 26 ottobre 2011

SIAMO ALLE SOLITE....

Ancora una volta tagli, questa volta mascherati dal passaggio di servizi da una cooperativa ad un'altra.
Parliamo ancora delle vicende degli operatori e delle operatrici della ormai ex Coop GECO, in liquidazione volontaria dallo scorso agosto, che sono passati ad altre cooperative sociali tramite un accordo sindacale firmato nel mese di settembre.
Siamo oramai alla fine di ottobre e decine di educatori non hanno ancora raggiunto il monte ore con cui lavoravano sino a pochi mesi fa.
Parliamo in particolar modo di lavoratrici e lavoratori impegnati da anni nei servizi sociali di S.Lazzaro e di Bologna Est, attivi sui servizi della Neuropsichiatria Infantile.
L' Ausl avrebbe comunicato alle cooperative impegnate su questi servizi (La Carovana e Libertas in particolare) una riduzione di circa un terzo delle ore conferite per gli interventi educativi.
Nello specifico si parla di una riduzione da circa 110 ore a 76 ore settimanali per gli operatori ex-Geco assunti da La Carovana, circa un 31% in meno.
Ad oggi ci troviamo nella paradossale situazione di operatori che provengono da GECO e a cui non è stato corrisposto lo stipendio di maggio, giugno, luglio e agosto (per alcuni anche settembre), entrati in Cassa integrazione straordinaria nel mese di agosto, passati ad altre cooperative che però -a causa dei tagli- sono riusciti a fornire loro ad oggi contratti con orari nettamente inferiori a quelli precedenti.
Ad oggi l'Ausl non avrebbe ancora chiarito l'effettivo ammontare dei rimborsi chilometrici e la eventuale disponibilità di fondi cassa ad hoc, fondamentali per la qualità degli interventi educativi (fino ad ora sempre concessi e presenti da sempre nelle programmazioni).
Non è più possibile sopportare una situazione di qeusto genere, è uno scandalo giocare in questo modo sulla pelle di lavoratori qualificati, presenti sui servizi da anni e con relazioni consolidate all'interno del tessuto sociale.
Vogliamo risposte subito!!!

Educatori contro i tagli