chi siamo

Siamo operatori del sociale, siamo educatori ed educatrici preoccupati per il nostro futuro, per il nostro posto di lavoro, per il nostro lavoro e per lo smantellamento del welfare in generale dentro cui ci ritroviamo come professionisti, come cittadini, come utenti.

siamo donne e uomini sposati - ma anche no - , laureati - ma anche no - , formati, specializzati, con anni ed anni di esperienza e raramente inquadrati a livello contrattuale per quanto professionalmente valiamo. molti di noi toccano e superano i 40 anni ma ancora si mettono in gioco sempre, di nuovo, da capo.
La gavetta, per l'educatore non finisce mai.

siamo donne e uomini a cui piace la propria professione poichè essa emancipa chi la fa e chi se ne serve ma nonostante questo affrontiamo orari di lavoro spezzettati, in luoghi diversi, con uso del proprio automezzo e del proprio tempo ( considerato tempo libero)...

siamo educatrici, a volte anche madri, con mariti incazzati che ci chiedono di tornare ad un'ora decente per occuparci della famiglia e dei figli! con Referenti incazzate perchè arriviamo in ritardo alle equipe di lavoro dopo che i figli hanno fatto l'ennesima cacca nel pannolino sulla porta di casa!

siamo quei professionisti sul cui lavoro tutti ci hanno speculato, dai dirigenti di certe cooperative che di valori cooperativi non avevano nulla e non hanno nulla e che spesso non avevano neppure qualifiche, agli Enti pubblici che tanto tempo fa hanno adottato il sistema della privatizzazione per levarsi ogni onere contrattuale diretto verso i lavoratori e che ancora vivono su questo sistema per spremerci come limoni...


siamo educatori ed educatrici, cioè professionisti detentori di un sapere, di un saper fare, di un saper essere e leggere i bisogni di una comunità che oggi ha la misura colma e grida a gran voce che vuole un cambiamento forte e significativo per una vita migliore, per tutti, in cambio di sacrifici strappati con l'inganno!!!!